Siete fuori forma? Potete sempre trasferirvi nella nazione che ha il più alto numero di persone sovrappeso, il 94,5%, e nessuno vi guarderà più male.
Se vi chiedono qual è lo stato più militarizzato al mondo, cioè quello che ha la percentuale forze armate/popolazione residente più alto (di quasi 1 a 2) cosa rispondereste?
Forse Stati uniti d’America? Magari Israele?
E se vi chiedono qual è l’unico stato al mondo a non avere una capitale?
Non facciamo spoiler, vi diciamo solamente che fanno parte dei 5 stati autonomi più piccoli al mondo.
5) Repubblica di San Marino (61,2 Kmq)
I nostri vicini di casa abitano nella seconda Repubblica più piccola al mondo, e la più antica tra quelle ancora oggi esistente: risale infatti all’anno 304 (vedi l’articolo dedicato).
Un viaggio in questo territorio, circondato completamente dalle province di Rimini e di Pesaro-Urbino è un’esperienza che vale la pena di fare, così come conoscere la sua storia millenaria.
Il suo territorio è diviso in nove porzioni, che in Italia si chiamano comuni, e nella Repubblica Serenissima Castelli. Alla guida la figura equivalente al nostro sindaco, il Capitano di Castello.
Altra caratteristica unica è quella delle cariche più alte dello Stato, i Capitani Reggenti, che sono sempre due, in modo da garantire la massima trasparenza e controllo sull’operato reciproco. Vengono scelti ogni sei mesi, tra i 60 eletti del Parlamento Sammarinese, il Consiglio grande e Generale.
Una nazione piccola, ma rispettata da tutti nel corso della Storia, che ha sempre saputo difendere la propria indipendenza.
4) Tuvalu (26 Kmq)
Avete presente la Cerimonia di apertura delle Olimpiadi?
Quando passano certi nomi e uno proprio non li ha mai sentiti, e si chiede: ma questi da dove arrivano?
Esatto Tuvalu è proprio tra questi.
Tuvalu è una monarchia parlamentare all’interno del Commonwealth; è un arcipelago composto da nove atolli, rappresentati dalle nove stelle sulla bandiera (il nome significa otto insieme, ai quali in seguito se ne aggiunse un nono), posto a circa metà strada (sarebbe meglio dire a metà acqua) tra l’Australia e le isole Hawaii.
È quello che si direbbe il classico paradiso tropicale nel quale tutti vorremmo fuggire, anche se, in realtà, è una nazione molto povera. Se volete visitarla fareste meglio ad affrettarvi: il punto più alto dello stato è posto a soli 4,5 metri sopra il livello del mare e con il surriscaldamento globale che alza il livello degli oceani.
3) Nauru (21 Kmq)
Questa isoletta del Pacifico meridionale ha tolto nel 1968 il titolo di Repubblica più piccola del mondo a San Marino: fino ad allora era un possedimento australiano.
Ci sono 14 villaggi sull’isola, ma nessuno viene indicato come capitale. Nauru è, di fatto, l’unica nazione al mondo a non avere una capitale definita.
Se siete parecchio in sovrappeso considerate la possibilità di trasferirvi a Nauru, così non dovrete più subire le fastidiose occhiate della gente che vi squadra: il 94,5 % degli abitanti dell’isola è infatti in sovrappeso.
Potrete percorrere correndo l’unica strada dell’isola, che ne compie il giro completo in 17 chilometri tutte le volte che vorrete.
2) Principato di Monaco (2,02 Kmq)
Ovviamente il luogo dove tutti vorremmo vivere, dove non si pagano tasse e dove i più poveri girano in BMW e Mercedes.
Spesso si chiama il Principato Montecarlo, ma questo è solo il nome di uno dei quattro quartieri storici, sicuramente il più famoso, per via del suo casinò e del circuito automobilistico.
Con una densità abitativa di 1776 abitanti per chilometro quadrato è la seconda nazione più densamente abitata al mondo (dietro a Macao, con 20497 abitanti per Kmq)
Nel Principato non esiste più lo spazio per costruire nemmeno una cuccia per cani, ma i soldi danno l’inventiva per risolvere il problema: un nuovo quartiere costruito su piattaforme sul mare sarà costruito entro il 2026: si chiamerà Le Portier.
1) Città del Vaticano (0,44 Kmq)
Abitanti aventi passaporto vaticano: 605
Forze di polizia presenti: 260
Guardie Svizzere: 110
Gendarmeria vaticana: 150
Ecco lo stato più militarizzato al mondo, quello che predica l’amore universale e la pace tra i popoli, l’abbattimento dei muri tra le nazioni, ma che all’interno dei suoi confini non fa entrare praticamente nessuno. È anche l’ultima monarchia assoluta rimasta sulla terra, a proposito di democrazia.
You may also like
1 thought on “Le cinque nazioni indipendenti più piccole al mondo”
Comments are closed.
Molto interessante Ciao Anna