Avete mai pensato di mettere insieme tutte le 211 maglie delle nazionali di calcio del mondo riconosciute dalla Fifa? Un giornalista di Livorno ci è riuscito in cinque anni, con metodo, sacrificio e quel pizzico di fortuna che talvolta aiuta gli audaci. Nel 2017 Simone Panizzi recupera la maglia di Tonga e raggiunge il sogno della sua vita: possedere tutte le maglie delle nazionali, comprese le Isole Cook, Montserrat, il Burundi. Tra l’altro una percentuale attorno al 60% delle divise interessa quelle che sono state effettivamente utilizzate in competizioni ufficiali. “Il mio sogno adesso è aggiornare la collezione e arrivare alla totalità di maglie indossate realmente da calciatori“, confessa Simone, che ha concesso una intervista a noi di malatidigeografia.it per raccontarci la sua storia (la potete vedere nel video postato in fondo alla pagina o sul nostro canale Youtube).
Nel luglio scorso la collezione Panizzi è stata esposta a Pontedera, in provincia di Pisa, in una speciale mostra ospitata all’interno del Palp di Palazzo Pretorio, patrocinata dal quotidiano ‘Il Tirreno’. Per il valore che rappresentava sarebbe dovuta stare aperta almeno tre mesi, ma noi di malatidigeografia.it siamo andati a visitarla e a documentarla in modo che anche coloro i quali non sono potuti andare a vederla possano in qualche maniera godere della sua bellezza, dell’intensità e soprattutto, vedere che maglia abbiano stati come le Isole Salomone, Aruba o il Belize. Un’occasione davvero rara che non potevamo mancare.
Non vogliamo annoiarvi con un lungo articolo enciclopedico: piuttosto scorrete le gallerie media qui sotto per poter vedere tutte le 211 maglie, una a una, che Simone ha messo assieme in questi anni ed esposto a Pontedera con un grande allestimento artistico a cura di Luca Doveri. Ascoltate la sua testimonianza diretta nel video che mostra anche l’esposizione come era stata allestita a Pontedera.
Due parole solo per raccontar alcune curiosità: le maglie più difficile da reperire sono state Somalia e Gibuti. La prima essendo in guerra civile non gioca le partite in casa ma solo su terreni neutri, mentre Gibuti da alcuni anni non ha più una formazione A e partecipa solo a tornei giovanili. Simone Panizzi è stato abile, da giornalista navigato, a contattare federazioni via mail, giocatori via social, facendo pubbliche relazioni e conoscendo tantissima gente. La storia delle maglie più curiose era riportata anche su alcuni pannelli, che potete trovare in fotografia enlla galleria in cima a questa pagina, assieme alle panoramiche della mostra.
Buona visione!
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LA NOSTRA INTERVISTA A SIMONE PANIZZI
Giornalista, classe 83, da sempre appassionato di geografia. Si divide tra l’Emilia e la Toscana, tra la cronaca e il marketing, tra il lavoro e le sue passioni. Ha fatto il direttore di giornale web, scritto su quotidiani cartacei, lavorato in tv e radio, ma pensa che le sfide non siano ancora terminate. Malati di Geografia è l’ennesima, grande, avventura editoriale.
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