Sfida tra le nazionali di San Marino e Montenegro di basket nel 2017 (foto Daniele Dei

Sfida tra le nazionali di San Marino e Montenegro di basket nel 2017 (foto Daniele Dei

I piccoli Stati d’Europa verso Montenegro 2019

Nel 2017 San Marino ospitò i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, l’appuntamento sportivo che ogni due anni le piccole nazioni europee attendono a gloria.

Lo scorso anno la Repubblica di San Marino ospitò i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, il grande appuntamento sportivo che ogni due anni le nazioni del Vecchio Continente sotto il milione di abitanti attendono a gloria.

Si tratta di una competizione generalmente non nota, di cui si legge a fatica anche sui quotidiani specializzati italiani. Ma in stati come Andorra, Liechtenstein o Lussemburgo, questa competizione è assai sentita tanto da inviare, nei luoghi dove si tiene, giornalisti e delegazioni. Centinaia di tifosi arrivano per sostenere i loro beniamini e può capitare, come lo scorso anno a San Marino, di trovarsi a cena con chiassosi tifosi del Liechtenstein e, al tavolo accanto, la troupe della televisione di stato di Andorra. Oppure passeggiare per Città di San Marino assieme alle atlete di Lussemburgo o trovare le squadre dell’Islanda mentre fanno un briefing con i loro allenatori.

Lo scenario nel 2019 si sposta in Montenegro, alla sua prima volta da padrone di casa dopo il suo esordio nella competizione a Liechtenstein 2011. L’elenco completo delle nazionali vede Andorra, Malta, Cipro, Monaco, San Marino, Liechenstein, Lussemburgo, Islanda e Montenegro. Si attende il parere del CIO che potrebbe aprire questa competizione alle Isole Far Oer: sarebbe un unicum in quanto dominio della corona danese e non uno stato a se stante. Tórshavn è, insieme a Gibilterra, l’unico non stato europeo ‘de iure’ a essere iscritto a Uefa e Fifa, ma ancora non è riuscito ad entrare nel comitato olimpico nonostante la sua lunga militanza con la sua nazionale calcistica.

La diciottesima edizione dei giochi è in programma dal 27 maggio al primo giugno 2019. Date che tornano male per i ‘malati di geografia’ italiani, anche perché la Festa della Repubblica del 2 giugno cade di domenica. Niente ponte dunque per chi volerà verso Podgorica per seguire le varie discipline (dalla pallavolo all’atletica leggera, dal basket al nuoto, assente il calcio).

Come scenario è stata però scelta la cittadina di Budva, località sul mare Adriatico, suggestiva e turistica. Se la stagione sarà clemente, dopo la passeggiata tra le torri sammarinesi per gli atleti convocati dalle nazionali è in arrivo qualche ora di relax in spiaggia, con una salto magari alla suggestiva Isola di Santo Stefano di Pastrovicchio.

Se poi non potrete andare a seguire la competizione, le prossime scadenze sono Andorra La Vella 2021, La Valletta 2023 e Principato di Monaco 2025.

Montenegro dovrà ance scalare il medagliere che al momento la vede in fondo alla classifica, anche a causa delle minori edizioni disputate. Superare Andorra sarà impresa possibile già nell’edizione di casa: i catalani a San Marino sono stati gli unici a tornare a casa con un solo oro al collo, quello dei ragazzi del beach volley. Da tenere d’occhio invece le squadre di pallavolo di Lussemburgo (maschile) e Cipro (femminile), campioni uscenti, e la femminile di volley di San Marino, che in questa competizione si è sempre fatta valere.

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